Gli emblemi araldici non sono nati durante la prima crociata e neppure in Oriente, tuttavia il fatto che cavalieri di ogni parte d’Europa si siano incontrati nei Regni d’Oltremare può essere stato importante per la loro diffusione. Non possiamo continuare, dobbiamo terminare il nostro riassunto storico, il Rinascimento è alle porte. Per parlare di stemmi sarà utile conoscere gli ordini religiosi, i vescovadi tedeschi; tutti loro li possedevano o, perlomeno, usavano dei segni di distinzione. Dovremo sapere che cos’è un torneo, approfondire la storia della società feudale, avvicinarci alla storia dell’arte, della religione, del simbolo. Insomma, dobbiamo fare uno sforzo maggiore. Siamo giusti al termine, questa volta davvero. Ci basti dire un’ultima cosa ma penso che ora sia superfluo: per riconoscere e comprendere uno stemma non basta ricordare un leone, un colore; la questione è un poco più complessa.